Friedrich Merz, il nuovo cancelliere tedesco , il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro britannico Keir Starmer e il suo omologo polacco Donald Tusk hanno viaggiato insieme in treno verso Kiev, per dare sostegno al loro omologo Zelensky, nella sua guerra contro la Russia. Assente la Premier italiana Meloni, che ha preferito partecipare all'evento in videoconferenza. I leader europei, col sostegno di Trump, chiedono alla Russia il cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni. Su questa ipotesi, ha risposto indirettamente il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, in un'intervista all'Abc News, ha affermato che per avere il cessate il fuoco i Paesi occidentali dovrebbero smettere di fornire armi all'Ucraina ed evitare l'estensione della Nato ad oriente. A fare pressione su Mosca, anche gli States con il tykoon che annunciato possibili nuove sanzioni nel caso in cui la Russia continui a non deporre le armi.
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