"Alla luce del fatto che più di 75 paesi hanno contattato rappresentanti degli Stati Uniti, tra cui i Dipartimenti del Commercio, del Tesoro e l'Ustr (Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti d'America), per negoziare una soluzione alle questioni in discussione relative a commercio, barriere commerciali, dazi, manipolazione valutaria e tariffe non monetarie, e che questi Paesi, su mio forte suggerimento, non hanno in alcun modo attuato ritorsioni contro gli Stati Uniti, ho autorizzato una pausa di 90 giorni e dazi reciproci sostanzialmente ridotti del 10 per cento durante questo periodo, anch'essa con effetto immediato". Con questo messaggio affidato al social Truth, Donald Trump ha annunciato la sospensione dei dazi. Tale decisione, però, non comprende la Cina a cui i dazi sono stati addirittura aumentati del 125%, con effetto immediato. Immediata la reazione di Wall Street, con gli indici Daw Jones e Nasdaq in rialzo rispettivamente del +7,87% e +12,16%.
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