Maxi operazione diplomatica tra Usa e Russia, per il rilascio degli ostaggi. Gli States sono riusciti a portare a casa 24 americani che scontavano la pena in Russia, come il reporter del Wall Street Journal Evan Gershkovich, accusato di spionaggio per il quale ha subito una condanna da 16 anni di reclusione così come l'ex marine l'ex marine Paul Whelan, in carcere dal 2018. il consigliere per sicurezza nazionale Jake Sullivan, ha rivelato che si stava lavorando ad uno scambio per liberare Alixei Navalny, morto nel carcere di massima sicurezza. Il Presidente Biden, nel festeggiare la liberazione degli ostaggi ha dichiarato: "Oggi tre cittadini americani e un titolare di green card americano ingiustamente imprigionati in Russia, alcuni per anni, stanno finalmente tornando a casa: Paul Whelan, Evan Gershkovich, Alsu Kurmasheva e Vladimir Kara-Murza. L'accordo che ha garantito la loro libertà è stato un'impresa diplomatica. Tutti hanno sopportato sofferenze e incertezze inimmaginabili. Oggi la loro agonia, il loro terribile calvario, sono finiti. Le decisioni coraggiose degli alleati che ci hanno sostenuto durante le difficili e complesse negoziazioni..., tra cui Germania, Polonia, Slovenia, Norvegia e Turchia". Alla fine del suo discorso, ha ribadito che non ha bisogno di sentirsi con Putin, respingendo le voci sul ruolo di Trump sulla buona riuscita dell'operazione.
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