Morto Navalny

Alexey Navalny, principale oppositore di Putin, è morto a 47 anni nella colonia penale n. 3 dell'Okrug autonomo di Yamalo-Nenets. A rendere nota la notizia è il Tass, che ga diffuso il comunicato del penitenziario:"Il 16 febbraio di quest'anno, nella colonia correzionale n. 3, il detenuto Navalny A.A. si è sentito male dopo una passeggiata, perdendo quasi immediatamente conoscenza. Gli operatori sanitari dell'istituto sono immediatamente arrivati ed è stata chiamata una squadra medica di emergenza". Ancora non sono chiare le cause del decesso, giunto dopo che il leader degli oppositori russi era apparso qualche ora prima alle telecamere di buon umore e buone condizioni fisiche. Il portavoce del Cremlino Peskov, incalzato dai giornalisti, non ha saputo rispondere sulle cause della morte di Navalny.
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Subito è arrivato lo sdegno della comunità internazionale, che ha subito puntato il dito contro Putin, con il Presidente del Consiglio europeo Micheal che su X ha dichiarato:"L'Ue ritiene il regime russo l'unico responsabile di questa tragica morte". Dello stesso tono è il commento del presidente lettone Rinkevics:"brutalmente assassinato dal Cremlino". Sconcerto americano con il segretario di Stato Blinken:''La Russia è responsabile della morte di Navalny. Se la notizia della morte di Navalny fosse confermata, ciò dimostrerebbe la debolezza della Russia e il marciume nel cuore del suo regime''

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