La Russia ha rifiutato la proposta di un'inchiesta internazionale, richiesta dell’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, Josep Borrell, per far luce sulla morte di Navalny. A dichiararlo è stato il portavoce del Cremlino Peskov: "Non accettiamo affatto tali richieste, soprattutto da parte del signor Borrell”, che conferma la volontà di considerare la cosa una questione interna. Yulia Navalnaya, moglie di Navalny ha parlato sui social della difficoltà di vedere il feretro del marito, accusando velatamente il Cremlino di averlo avvelenato: “Stanno vigliaccamente e meschinamente nascondendo il suo corpo, rifiutandosi di consegnarlo alla madre e mentendo miseramente, in attesa che la traccia di veleno scompaia”. Sul fronte Occidentale, anche gli States sarebbero pronti ad introdurre un nuovo pacchetto di sanzioni a Mosca, così come dichiarato da Biden ai giornalisti: "Abbiamo già sanzioni in vigore, ma ne stiamo considerando altre”
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