Diventa sempre più violenta la risposta di Israele, che piangono 900 vittime, nei confronti di Hamas nell'attacco condotto a nord della striscia di Gaza, dove è stato bombardato un mercato di Jabalia, in quel momento molto affollato. Il palestinesi uccisi dall'inizio dell'attacco è di 687, con il Ministro della Difesa israeliano Gallant che ha dichirato "Ho ordinato il completo assedio: non ci sarà elettricità, né cibo, né benzina. Tutto è chiuso". Dura anche la reazione di Hamas, che esclude al momenti possibili negoziati ed ha annunciato la morte degli ostaggi se l'esercito israeliano continuerà ad uccidere i civili a Gaza. In un colloquio telefonico con Biden, Netanyahu ha dichiarato con forza la necessità di entrare a Gaza, ammettendo la sua preoccupazione sul fronte libico che sta appoggiando Hamas. Il Washington Post ha annunciato che Israele è pronta a far partire una massiccia operazione di terra di Gaza entro le prossime 48 ore, chiedendo agli Usa, supporto dell'intelligence, missili per l'Iron Dome, bombe di piccolo diametro, munizioni per mitragliatrici
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