Meloni in Tunisia per discutere di riforme e migranti

(Alexandros Michailidis/Shutterstock)
La leader italiana Giorgia Meloni ha effettuato una breve visita a Tunisi durante la mattinata, durante la quale ha programmato un incontro con il presidente Saied e la prima donna premier Najla Bouden Ramadan del paese. La visita si è concentrata sulle relazioni tra l'Italia e la Tunisia, ma soprattutto sugli aiuti internazionali e il tema dei flussi migratori. La visita di Meloni è stata preceduta da un lavoro diplomatico durato mesi, coinvolgendo sia la premier che il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

Meloni ha spiegato che la Tunisia sta attraversando una situazione finanziaria difficile e rischia di cadere in una crisi, il che potrebbe portare a un'ulteriore preoccupante situazione umanitaria. Il governo italiano ha lanciato l'allarme sulla Tunisia già dal mese di marzo, temendo un flusso di 900mila rifugiati. Meloni ha auspicato durante il G7 che il prossimo Consiglio dell'Unione Europea agisca immediatamente per affrontare la crisi.

La leader italiana ha discusso della questione con il presidente francese Emmanuel Macron, la direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen durante la sua visita in Giappone. In seguito, Meloni ha partecipato ad un vertice della Comunità politica europea dove ha avuto una riunione a tre con von der Leyen e il primo ministro olandese Mark Rutte, che condivide la posizione di Meloni sulla questione migratoria. Rutte non ha escluso la possibilità di un viaggio insieme in Africa per affrontare la questione dei flussi migratori.

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