Crimea, attacco con drone: in fiamme deposito di carburante

SEBASTOPOLI - In fiamme un deposito di carburante a Sebastopoli, in Crimea. Secondo le autorità locali, l'incendio è stato provocato dall'attacco di un drone ucraino. La situazione è sotto controllo, come confermato da Mikhail Razvozhaev, governatore della regione annessa alla Russia, citato dall'agenzia di stampa Tass. Il governatore ha aggiunto che l'incendio ha danneggiato quattro carri armati.

Il deposito dove è avvenuto l'incendio, in particolare, si trova nel porto di Sebastopoli, base della flotta russa del Mar Nero nella penisola di Crimea. Razvozhaev ha confermato che "secondo i dati preliminari, l'incendio è stato provocato dall'impatto di un drone".

Le fiamme si sono propagate su un'area di quasi 1.000 metri quadrati, domate grazie all'intervento dei soccorsi.

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