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La Corte penale internazionale ha emesso un mandato di cattura per il presidente russo: Vladimir Putin sarebbe "responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle zone occupate dell'Ucraina alla Russia".
La replica di Mosca: "Le decisioni della Corte penale internazionale non hanno alcun significato per il nostro Paese, nemmeno dal punto di vista giuridico". Kiev esulta: "Decisione storica".
Intanto il primo ministro slovacco Eduard Heger ha annunciato che il suo paese ha approvato l'invio di aerei da combattimento MiG-29 di fabbricazione sovietica in Ucraina.
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