MOSCA - Le forniture di gas riprenderanno con la revoca delle sanzioni. Lo ha dichiarato il portavoce Dmitrij Peskov, che ha spiegato che le misure contro Mosca "impediscono la manutenzione delle unità". Il presidente Putin ha dichiarato: "Taglio gas russo non risolve problemi ambientali".
Intanto Gazprom sta discutendo con i partner l'opportunità di accelerare il reindirizzamento delle forniture di gas da ovest a est. Lo ha detto il ministro dell'Energia russo, Nikolay Shulginov, in un'intervista alla Tass in occasione dell'Eastern Economic Forum, aggiungendo che "i materiali per avviare la costruzione del gasdotto verso la Cina attraverso la Mongolia sono quasi pronti".
La Russia aumenterà di 7 milioni di tonnellate la capacità del porto di Kozmino, nel mar del Giappone, ha proseguito il ministro, sottolineando che Mosca considera promettenti non solo i mercati asiatici ma anche quelli di Africa e Medio Oriente.
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