PIERO CHIMENTI - Il presidente ucraino Zelensky, in collegamento col Congresso americano, ha parlato della situazione attuale nel proprio Paese utilizzando una data ancora viva negli americani: "Da noi è l'11 settembre, è Pearl Harbour ogni giorno: da 20 giorni. Siamo sotto le bombe continuamente. Ma non molliamo", mostrando tra gli altri immagini di bambini in lacrime, fosse comuni e case distrutte provocando la reazione commossa di molti dei presenti al Congresso. (ANSA/AFP)
Da qui la richiesta del Premier ucraino a Biden, a cui augura di diventare leader della pace, di sostegno a Kiev con la fornitura di armi e di aerei Mig 29 offerti dalla Polonia: "Varate nuovi pacchetti di sanzioni ogni settimana. Fate lasciare il mercato russo a tutte le società americane. Non fategli arrivare più un centesimo, soldi usati per uccidere il mio popolo: per far scorrere il nostro sangue".
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